air france

De retour de Budapest. Air France. Je suis pret. Je vais revendiquer mon droit a' un sandwich qui ne soit pas a' base de poulet.
La seule possibilite' de l'allez. Je n'a pas vreiment faim. Mais quand l'hotesse m'offre le sandwich a' base de poulet comme prevu, je proteste. 'Memme la KLM offre en peu plus de choix'. Pendant que je bois le jus de tomate je lis libe'. Cinq liberiens ont ete' depouilles et envoies dans le desert sans rien de plus que le desespoir apres avoir tente' de rentrer en Europe par l'enclave espaniol. L'hotesse m'offre un sandwich du personnel. C'est du jambon d'un epeisseur d'un centimetre. Milles hommes par jour, apres avoir traverse' le desert en deux, trois ans, se jettent contre les barrieres dechirantes de Ceuta comme des oiseaux folles de misere.

Di ritorno da Budapest. Con Air France. Mi sono preparata. Rivendichero' il mio diritto ad un sandwich che non sia di pollo. Unica possibilita' commestibile dell'andata. Non ho veramente fame. Ma quando la hostess mi offre l'atteso sandwich prevedibilmente a base di ex pennuto, protesto. 'Nemmeno KLM offre una scelta cosi' scarsa'. E mentre bevo il succo di pomodoro, unica consolazione, sfoglio la pagina centrale di Liberation. Cinque liberiani, spogliati di tutto, sono stati cacciati nel deserto marocchino dopo aver tentato di entrare in Europa tramite l'enclave spagnola. L'hostess mi offre nel frattempo un sandwich del personale, fette di prosciutto spesse un dito. Mille uomini al giorno, dopo aver attraversato il deserto in un viaggio di due, tre anni, si spingono comme uccelli impazziti contro le recinzioni di Ceuta. Per la disperazione della miseria.